Biografia di Loredana Spirineo

In arte Splò, nasce e vive a Salerno. Sin da bambina dipinge. Nel tempo sperimenta infinite tecniche. 2014. A Salerno partecipa e vince il Premio internazionale Alfonso Grassi, sua prima esposizione pubblica. Quindi partecipa al concorso La Piazzetta e lo vince. 2016. Realizza L'Albero culturale, in legno dipinto: una struttura alta 3 metri in esposizione permanente nel Parco pubblico del Mercatello, Salerno, su commissione del Centro Culturale Bulgaro. Prima al concorso Acqua per la vita, Museo dell'acqua e prima a quello del Castello Aragonese di Agropoli (Sa) è stata premiata in numerosi altri concorsi. Invitata da Giorgio Grasso, ha esposto a Palazo Zenobio, Venezia. Un'opera realizzata con il C.A.S. è in esposizione permanente nel Palazzo G. Scola in onore di Ettore Scola. Espone a Londra, in Francia e in Slovacchia, in altri spazi e musei italiani quali il M.I.A.CE di Castel Volturno, il Museo degli sport di combattimento Fijlkam di Ostia Lido (Roma), il Museo dell’acqua a Palazzo Tercasio, Campagna (Sa) e l'opera L'Angelo, che fa parte della raccolta degli angeli della Iglesia De Los Angeles in Argentina.
Di lei Giuffrido Farina ha scritto: “Un fantasioso ritrarre neo-mondi l'artista in realtà non rappresenta quel che vede ma inventa tenerezze artistiche di grande spessore attraverso uno 'sperimentalismo naturalista' che conduce noi osservatori alla stupefacente scoperta di nuove distese marine, ricreate figure angeliche, alberi, animali. Alcuno d'essi può utilizzare l'umana comunicazione eppure avvertiamo d'ognuno l'incantevole parola, il magico pensiero, la luce irradiata che rimane perentoriamente impressa in noi: raggi espressivi comunicanti un linguaggio visivo sublimante, sottile filo conduttore connettente creature e paesaggi meravigliosamente rappresentati”.


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Festival dell'Arte contemporanea


Loredana Spirineo

vincitore dell'ottava edizione - Roma 2020







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